Se fuori il tempo vola, dentro non passa mai. Oltre alla prigionia è l’inattività a distruggere. Le pene brevi diventano lunghe, quelle lunghe diventano eterne, le prospettive si assottigliano, talvolta scompaiono.
Eppure, anche in carcere, quando la testa è presa da un’attività stimolante le ore corrono.
Per questo abbiamo proposto a 27 Istituti corsi di bridge gratuiti tenuti da giocatori e istruttori volontari di altissimo livello, radunati e coinvolti da Bernardo Biondo, grand master, maestro e punto di riferimento della comunità bridgistica italiana.
Dalle carceri di Marassi, Livorno, Fermo, e pure dal Minorile di Bari, sono già arrivate le prime manifestazioni d’interesse per questo sport della mente che è logica ma anche strategia. Il bridge può essere praticato da chiunque, a qualunque età e in qualsiasi luogo, favorisce l’aggregazione e la socializzazione, è per tutti una palestra di esercizio intellettuale.