Da oggi D. fa l’aiuto cuoco da Uniq, dove si può mangiare bene assistendo a eventi culturali di vario genere, originali, sempre di qualità.
D. ha 27 anni e un figlio di 4, arriva da via Roberto Malatesta, è detenuto dal 2019. È un ragazzetto sveglio e simpatico, al colloquio portava una camicia blu piena di farfalle colorate e tra me e me sperai che gli portassero fortuna. Viene da una famiglia di lavoratori, con la famiglia dell’ex fidanzata ha gestito un bar con forno e laboratorio di pasticceria a Roma est. “Poi loro hanno venduto l’attività, mi sono trovato spiazzato e ho fatto la scelta più stupida”.
Quel giorno il caporeparto del G8, l’ispettore Cinzia Silvano, ci spiegò: “Nonostante la giovane età D. non ha mai creato problemi, è serio ed educato, ha fatto un percorso di consapevolezza, il tempo del carcere non gli è passato invano.”
Il tempo del carcere gli sarebbe scaduto nel 2025, ma il titolare di Uniq ha voluto accorciarglielo. Grazie Fabio Marazzi, in primavera mi ha colpito il tuo voler tornare a Rebibbia per un secondo giro di colloqui con un gruppo di candidati ancora più ristretto. Le scelte ponderate sono le migliori. E grazie Sonia Fgm : quando sono entrata da Uniq per proporvi di risparmiare sulle tasse assumendo un detenuto mi hai accolto con un bel sorriso, e dopo che ho spiegato il progetto quel sorriso si è allargato: “Ma certo !”
Diciamo che non mi capita spesso.