La prima offerta di lavoro per il carcere di Modena arriva da SOSEL, azienda locale che gestisce i contatori di luce e gas.
Elisabetta Della Casa, parte della proprietà e del CdA, la responsabile del call center Alessandra Fascia e Gaia Messori di Seconda Chance Modena, sono appena andate a incontrare per la seconda volta E. che è detenuto da due anni con fine pena nel 2025. E hanno avuto conferma che è l uomo giusto per il call center di SOSEL.
E. ha 36 anni e una figlia piccola. Se la Sorveglianza approverà il programma trattamentale uscirà presto in art. 21 dell’Ordinamento Penitenziario (ammissione al lavoro esterno) permettendo alla sua vita di svoltare e alla sua azienda di ottenere un credito d’imposta fino a 520 euro al mese.