Trediemme – Roma
Ostia, Roma. Primo giorno di lavoro e meritato riposo per A. che finita la pena se ne stava a casa da un paio di settimane disorientato, triste e accudito dalla famiglia preoccupata per questa parvenza di depressione. Le scarcerazioni spesso producono effetti simili.
Oggi A. si è alzato alle 4, ha preso il trenino, è salito sul 31 e poi ha camminato per venti minuti fino a via del Casaletto dove ha affrontato una dura giornata di demolizioni in cantiere.
Lo ha preso a lavorare Trediemme Restauri, trovata e coinvolta due anni fa dalla bravissima Ida Petricci. La ditta di Piergiorgio Monaca a Roma gestisce la manutenzione di centinaia di condomini, ormai il titolare è veramente dei nostri, ogni 3 x 4 gli proponiamo questo e quello e lui invece di mandarci a quel paese quando può ci accontenta.
Sapendo che gli serviva un manovale Gabriella Lancianese ha proposto A. e Trediemme ha detto ok. Stasera siamo tutti felici, barboncino compreso.
Modena
+ 1 a Modena. In carcere certe cose funzionano come fuori, se sei giovane, forte, simpatico e hai competenze professionali chi è seduto di fronte a te per valutarti resta colpito e ti prende. Se non possiedi almeno un paio di queste qualità è ovvio che parti in salita.
Ecco perché sono felice dell’offerta di lavoro appena formulata da un colosso della logistica a T. semilibero 58enne che avendo perso il posto per il fallimento dello stabilimento modenese in cui era impiegato, è tornato chiuso e rischiava la revoca della misura alternativa.
T. è detenuto da una vita senza orizzonti, in gioventù manovrava muletti, pale meccaniche e ruspe, ci ha detto di essersi laureato in Scienze della Comunicazione in carcere con una tesi che verteva sull’antropologia. È a metà della specialistica. Quando il manager dell’azienda gli ha chiesto se volesse eventualmente mantenere riservata la sua condizione tra i futuri colleghi T. ha alzato il viso senza imbarazzo: “Nessun problema a informarli, ho fatto un percorso, sto pagando, oggi mi ritengo un uomo onesto, spero di essere giudicato per quello che sono ora e non per il mio passato.”
Con questa offerta di lavoro a Modena + quella dei giorni scorsi a Reggio Emilia + le quattro collezionate ieri da Lara Mariani a Bologna + il detenuto di Ferrara che lavora da pochissimo a Cento + i colloqui che stiamo organizzando a Forlì e non solo, l’attività di Seconda Chance in Emilia Romagna è finalmente degna di considerazione. E ora che Lara si è unita a noi faremo sempre di più e sempre meglio.
centro commerciale Roma Est
Con l’arrivo del giovane A. in un grande magazzino del centro commerciale Roma Est piantiamo una bandierina in un posto nuovo, ci affacciamo oltre gli ambiti della ristorazione e dell’edilizia, esploriamo mestieri inconsueti, avvistiamo crescite professionali.
Tanto orgoglio per l’avvio della partnership con una celebre azienda che ha offerto 5 posizioni ai detenuti di Seconda Chance. Roma progetto pilota e poi, se tutto andrà a meraviglia come è facile prevedere, la multinazionale dell’abbigliamento ci porterà anche altrove. Siamo pronti.
Illycaffè – Trieste
Con illycaffè nel carcere di Trieste. Grazie ai vertici e allo staff di illy, a Raffaella Cavallo e a Barbara Autuori di Seconda Chance Friuli-Venezia Giulia.
Pizzeria Delfino – Cremona
Un nuovo inizio, una nuova speranza.
Grazie a Ledi Minina che ha assunto M.R., conosciuto nella casa circondariale di Cremona durante i colloqui, per la sua Pizzeria ristorante “Delfino”.
Stasera ha sfornato la sua prima pizza, fatta totalmente da lui. E noi siamo certi che il meglio deve ancora venire!
Maccarone & Bettoja Hotels – Roma
+ 4 offerte di lavoro a Roma dopo i colloqui di venerdì a Rebibbia NC e a Rebibbia III Casa.
Grazie Massimo Bettoja dei Bettoja Hotels e grazie Flora Bruni di Maccarone Il Pastificio.
Top Car – Roma
Nell’ottobre scorso a Colli del Tronto (Ascoli) io e Caterina Piermarocchi di Seconda Chance Marche siamo state introdotte da CSN Collision Italia e Orienta Agenzia per il lavoro nel magico mondo dell’autoriparazione. Grazie a Roberto Sticca e a Federico Biazzo siamo entrate in contatto con tanti titolari di carrozzerie e autofficine, da Venezia a Reggio Calabria.
Alcuni di loro sono già venuti a fare colloqui nelle varie carceri e hanno anche accettato di conoscere ragazzi in detenzione domiciliare. Tutta sta pappardella per dire grazie a TOP CAR che è veramente TOP.
Ha offerto un contratto di lavoro a un fenomenale meccanico di Rebibbia NC e ha già preso a lavorare M. per tre giorni a settimana, e appena il ragazzo ha rivelato ottime doti da preparatore Pino Romano e Marco De Angelis hanno chiesto all’avv Roberta Giannini se si può fare istanza alla Sorveglianza per averlo full time. Siamo felici.
Mc Donald’s – Cagliari
CAGLIARI, grazie Sergio Simeoni di McDonald’s per i ragazzi che hai preso e per quelli che prestissimo prenderai. Grazie Donatella Gallistru di Seconda Chance Sardegna, grazie Marco Porcu e Giuseppina Pani, direttore e capoarea del carcere di Uta.
450 offerte di lavoro
I primi 3 posti di lavoro procurati da Matteo Zordan per il carcere di Ivrea ci proiettano verso una cifra per noi stratosferica: 450.
La squadra di Seconda Chance cresce lentamente ma convintamente accogliendo e formando collaboratori motivati e dedicati. Se qualcuno è interessato a unirsi a noi con serietà, abnegazione e tigna può scriverci e avrà risposta immediata.
Colloqui a Rebibbia – Roma
Uno con un sorriso inebetito tira fuori dalla tasca sul cuore un foglietto lucido bianco e nero tutto stropicciato, la prima ecografia del primo figlio, un miracolo accaduto grazie a un permesso premio. “L’ho saputo venerdì, non capisco più niente.”
Uno dice che ha un solo figlio di 19 anni con grandi problemi psichici e praticamente solo, e per questo vive in un istituto, “ma appena esco me lo ripiglio e poi me so’ già organizzato pe’ quanno nun ce starò più, semo già d’accordo coll’istituto che se lo riprendono perché in fondo lui là ce sta bene.”
Uno è detenuto dal 1990 e finalmente è stato declassificato quindi vede uno spiraglio, “ero un bravo carrozziere all’epoca, certo mò mica lo so cosa mi aspetta se mi trovate un lavoro fuori, quando ero libero io c’era ancora la lira.”
Uno ha 8 figli (5 in casa famiglia) e la moglie pure lei detenuta. È sereno e fiducioso. Non so come fa.
Uno sa costruire una casa da solo da cima a fondo ed è un mago pure in cucina, purtroppo la crostata con ricotta e Nutella non è potuta uscire dalla cella.
Uno è un supercuoco cubano con esperienze nelle cucine di mezzo mondo, un altro a 43 anni ha 7 figli e 7 nipoti, un altro ha sempre fatto il fornaio: pani di ogni tipo, pizze, dolcetti, conosce i segreti di ogni farina, un altro ancora ha 27 anni, ha fatto l’Alberghiero, è bello e simpatico come un attore e lo sa, ci conquista tutti.
Quante risate, quanta commozione oggi tra Rebibbia Nuovo Complesso diretto da Teresa Mascolo Terry Mas e Rebibbia III Casa diretto da Vera Poggetti, 14 detenuti incontrati con Caterina Piermarocchi di Seconda Chance, Flora Bruni di Maccarone Il Pastificio, Cristian Benevento e Claudio Brugioni de La Fraschetta di Castel Sant’Angelo, La Fraschetta di Porta Portese e La Fraschetta di Grottaperfetta, Massimo Bettoja dell’hotel Massimo D’Azeglio di Via Cavour.
Quante cose belle viviamo insieme agli imprenditori che si fidano di noi e uscendo dalle varie carceri italiane ci dicono “grazie per questi incontri indimenticabili.” Grazie a voi!
INCI Srl – Ferrara
Ferrara. Presto la carpenteria metallica medio pesante non avrà segreti per Seconda Chance! Arriva da INCI srl a Cento un detenuto di Ferrara in art 21 che a detta dei veterani della ditta pur non essendo del mestiere sta mostrando una buona attitudine.
La cosa che mi è piaciuta di Simona Busi e Alessio Toselli quando ad agosto siamo entrati in contatto è che non hanno preteso uno specialista ma si sono limitati a chiedere una persona con buona volontà e voglia di riscatto.
M. lo stanno formando in azienda e questo è un aspetto gratificante per lui e per noi, oltre che per chi lo segue nel percorso di crescita professionale. Grazie Simona e Alessio, grazie agli altri soci di INCI srl: Matteo Maccaferri, Junior Bettiolo, Massimo Pietropaolo.
Lares Restauri – Novara
Eccoci anche a Novara con M. che qualche mese fa ha ricevuto un’offerta di lavoro al termine dei colloqui con Lares restauri e con Gloria Faraci di Seconda Chance.
Finalmente il suo momento è arrivato.
Lo stupore di uno che mette il piede fuori per la prima volta e non arriva in un cantiere qualunque ma al Castello Sforzesco-Visconteo.
L’emozione di sentirsi utile, oltre che retribuito, mentre prepara la malta e assiste i restauratori nelle delicate operazioni di ricucitura muraria con i mattoni di recupero.
L’orgoglio di poter contribuire al sostentamento della famiglia.
Un’altra soddisfazione immensa per il nostro team ma anche per la direttrice del carcere Annamaria Dello Preite e per la capoarea Elisabetta Sebastiani. Grazie Donata Cherido, Elisabetta Ghittino Silvia Boel di Lares.