Pasta Urbana – Roma
Roma. Da Pasta Urbana in via Urbana è arrivato in art. 21 dalla Casa di Reclusione di Rebibbia un cuoco napoletano sopraffino che ha appena introdotto la sua specialità: pizze e calzoni fritti.
I clienti apprezzano così tanto il nuovo menù che il titolare del ristorante (al rione Monti ma pure Pasta Urbana – Via Belsiana) ha chiesto di prolungare di due ore il turno quotidiano dello chef. Vedremo.
Icoref – Roma
Detenuto prima a Rebibbia NC e poi a Cassino, l’anno scorso l’elettricista di 51 anni A. era da un pezzo nei termini per una misura alternativa, con una sorella affettuosa pronta ad accoglierlo a Fiuggi. Ma a Fiuggi non siamo riusciti a trovargli niente e a Roma invece sì, perchè Renato Rocchi, perla rara, a Ferragosto si è fidato di me e ha formulato l’offerta per A. senza conoscerlo, senza nemmeno chiedere al carcere di Cassino un videocolloquio.
Ora il Tribunale di Sorveglianza di Frosinone ha concesso l’applicazione provvisoria dell’affidamento in prova richiesta dall’avv Gennaro Santoro e A. alle 4 del mattino si alza, prende il primo bus per Roma alle 5 e va a lavorare a via Palestro, in zona Termini, nel cantiere della ditta edile Icoref. A fine turno fa tragitto inverso e rientra a Fiuggi.
“Speriamo che regga” è il commento del datore di lavoro preoccupato, ma noi di Seconda Chance non ci preoccupiamo perché A. quest’occasione l’ha aspettata così a lungo e con così tanta speranza che non se la farà scappare.
Bova Servizi – Roma
Roma. Ecco F. che a 61 anni e dopo 7 anni di galera invece di godersi la libertà ritrovata era triste e disorientato. Senza un alloggio proprio, nei giorni post scarcerazione è stato accolto in casa dal fratello e credeva di non avere prospettive.
E invece lo abbiamo presentato a Bova Servizi e manutenzione e le prospettive sono già qua, in un appartamento tutto da ristrutturare al Pigneto.
F. è una persona gentile ed educata, è un bravo cartongessista che presto dimostrerà cosa sa fare nell’edilizia e potrà permettersi di abitare nuovamente per conto suo.
Intanto riparte da qui, rinascendo dai calcinacci. Forza F. e grazie Andrea Bova.
Accordo con FIPE CONFCOMMERCIO Genova
È stato firmato oggi, presso la sede di Confcommercio Genova, un 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗼𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗱’𝗜𝗻𝘁𝗲𝘀𝗮 tra FIPE-CONFCOMMERCIO Genova e Seconda Chance per la promozione di attività lavorative e formative mirate al 𝗿𝗲𝗶𝗻𝘀𝗲𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮’ 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗲𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶.
Obiettivo dell’accordo è quello di potenziare la 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗼𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮’ 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗻𝗲 per i detenuti selezionati dalle Aree Educative, ammessi al lavoro esterno oppure in condizione di ottenere la semilibertà o l’affidamento in prova. Un passo importante per ridurre il 𝘁𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗰𝗶𝗱𝗶𝘃𝗮, oggi intorno al 𝟲𝟱%.
Un’iniziativa che potrebbe anche fornire un’utile risposta alla 𝗰𝗮𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮’ 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶 𝗲𝘀𝗲𝗿𝗰𝗶𝘇𝗶.
Mc Donald’s – Reggio Emilia
Dall’Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, e stasera pure a Reggio Emilia al fianco di Davide Castagnetti che ha tre McDonald’s e permette a Seconda Chance di piantare la prima bandierina in Emilia Romagna.
Con i licenziatari McDonald’s stiamo arrivando ovunque, sono imprenditori stupendi che mentre diventano nostri partner ci segnalano amici e colleghi interessati a offrire anche loro lavoro e speranza ai detenuti meritevoli di tutta Italia.
Nel pomeriggio a Reggio abbiamo conosciuto 4 candidati apprezzati dai vertici dell’istituto e la scelta di Davide è caduta su un 31enne recluso dal 2018 e assai vicino al fine pena. Un ragazzo straniero solo, taciturno, gran lavoratore, senza casa.
La rete di cui l’Emilia Romagna può fare gran vanto sta risolvendo una questione legata ai documenti e ha già organizzato per A. l’accoglienza abitativa. Altro pianeta, beati loro.
Residenze Argileto – Roma
l detenuto che vorrei, l’imprenditore che vorrei.
Nel 2023 Luca era un ospite di Rebibbia Nuovo Complesso. Gentile, educato, riservato, studioso (durante la detenzione si è diplomato ragioniere) un bel giorno grazie a Seconda Chance e a Simona Tamburello ha ottenuto un impiego da cameriere/tuttofare presso Residenze Argileto di Juan Montanari. Hotel e Spa al rione Monti con vista sui Fori Imperiali.
Per molto tempo Luca ogni mattina è uscito dal carcere per andare a lavorare tornando poi dentro a fine turno. Ed è stato talmente bravo, talmente apprezzato da ricevere nel 2024 un contratto a tempo indeterminato.
Il titolare della struttura ora mi dice che il ragazzo, diventato nel frattempo un libero cittadino, è un dipendente modello e va premiato. Per questo motivo l’azienda a febbraio manderà lui, moglie e figlio a Genova per tre giorni offrendo a questa famiglia nuovamente felice il treno, l’albergo e i biglietti per l’Acquario di Genova.
A parte un breve viaggio di tanti anni fa in Sardegna, Luca in tutta la sua vita non è mai uscito da Roma.
Con Seconda Chance ci si inc… tanto ma si passano pure momenti di non trascurabile felicità.
Mc Donald’s – Pavia
Altri due posti di lavoro per Pavia: grazie Sergio Colombo macchina da guerra, in ognuno dei suoi ristoranti McDonald’s lavora oppure lavorerà prestissimo almeno un detenuto di Seconda Chance.
E che partecipazione, che voglia di aiutarci, quanta delicatezza nel sensibilizzare i quasi 300 dipendenti, nello spiegare che quando arrivano dal carcere due ragazzi nuovi, emozionati, disorientati, spaventati, vanno assolutamente accolti con amore e con fiducia. Imprenditori di questo livello ce li teniamo stretti.
Joule – Civitavecchia
Altri due detenuti delle carceri di Civitavecchia cominciano a lavorare nel Magazzino dei generi vari di Joule. I due sono stati calorosamente accolti da Federico e Massimo, due coordinatori del Magazzino.
Un atto di inclusione lavorativa che garantisce l’inserimento a pieno titolo dei due soggetti nella società, favorendo in questo modo un cambiamento del sistema culturale e sociale attraverso la partecipazione attiva anche di chi ha avuto problemi con la Giustizia.
Un profondo senso di gratitudine va a Roberto Pau e Simone Sanna di Joule. Un grazie sentito al Direttore degli Istituti Penitenziari G. Passerini Dott.ssa Patrizia Bravetti e alla sua Area Educativa.
McDonald’s – Cagliari
Ecco un bel modo di iniziare il nuovo anno.
D. detenuto nella casa circondariale di Uta, ha cominciato a lavorare in uno dei 5 McDonald’s di Sergio Simeoni, a Cagliari. Noi di Seconda Chance siamo orgogliosi della nostra attività e pieni di gioia quando i nostri sforzi vengono ripagati. Grazie! In particolare agli imprenditori illuminati, come Sergio Simeoni, al Direttore del carcere di Uta, Dott.Marco Porcu, e alla Direttrice dell’area educativa, D.ssa Giuseppina Pani.
Senza il loro prezioso impegno non avremmo raggiunto il risultato.
Che sia l’inizio di un anno pieno di successi e cose belle.
borsoni Viterbo
E finalmente i borsoni prodotti dai detenuti di Viterbo arrivano nelle case dei dipendenti vaticani !! Con i sarti del Mammagialla e con la veleria toscana MilleniumTech Sails abbiamo vinto la corsa contro il tempo, i 330 regali di Natale ordinati dalla Fabbrica di San Pietro per il personale sono stati consegnati addirittura prima della data stabilita.
Un’altra ragione per essere orgogliosi: Seconda Chance porta lavoro fuori ma pure dentro e quella piccola sartoria guidata dall’eccellente capo d’arte Fabrizio Tardito spicca per passione, competenza, simpatia. Fantastico collaborare con loro, con il direttore Marco Grasselli, la capoarea educativa Patrizia Meacci, la capoarea contabile Emanuela Ranocchiari.
E poi Millenium… meraviglia delle meraviglie, con le sue vele dall’immensità incalcolabile sta appresso ai migliori armatori d’Europa ma sopporta pure me che sulla sartoria del Mammagialla non mollo manco morta. Meno male che ho trovato Davide Innocenti e Giulia Calzati.
Grazie a Sanzio Brunori e al Vaticano per questo attestato di stima.
P.S. Dovesse qualche azienda avere interesse per i borsoni sportivi creati e personalizzati dai detenuti sarti di Viterbo con inserti di vele dismesse ci scriva per favore in privato.
Fabbrica di San Pietro
Ieri al buio di Rebibbia, oggi alla luce del Vaticano, per loro tanta felicità, per noi tanto orgoglio.
Sono già 5 i detenuti di Seconda Chance assunti dalla Fabbrica di San Pietro e tutti, dico TUTTI, stanno andando alla grande. Un sesto arriverà forse a marzo. Un settimo sicuramente a giugno.
Complimenti ragazzi e grazie a tutta la squadra della FSP che vi accoglie, vi integra e vi coccola come meglio non potrebbe. Riccardo Cattani Emilia Rio Alberto Capitanucci.
Joule – Civitavecchia
Altri due posti di lavoro a Civitavecchia + un acquisto importante per la squadra di Seconda Chance, Stefania Polo, da dieci anni volontaria nei due istituti della città. Con lei faremo un sacco di cose belle. Intanto grazie Roberto Pau e Simone Sanna di Joule per queste nuove offerte.